Il Progetto

Oggi il mondo può diventare un Carnevale, a volte è così surreale e incomprensibile. Le priorità sono state completamente invertite. Nessuno si mostra come è. Viviamo in una società in cui la maggior parte di noi è costretta ad indossare maschere, alcuni per proteggere la loro essenza, la luce, altri per nascondere le loro paure e insicurezze. Abbiamo creato tante diverse personalità, tante maschere, che il fatto di scegliere quella corretta, quella giusta per noi stessi è la chiave della felicità.

Se devi indossare una maschera, questo Carnevale, indossa quella giusta

Magik Mask è un’utopia, una maschera magica che tutti dovrebbero utilizzare. E’ “la maschera”, e allo stesso tempo, siamo “noi stessi”. E’ la nostra proiezione più profonda, la connessione con l’Universo, la forza interiore che ci scalda. La celebrazione costante della vita, della nostra Madre Terra, della Natura. L’essenziale.

Magik Masks ci permette di essere noi stessi, senza paura, con nulla da nascondere.

Dettaglio

Tema della mostra Magik Masks: LA LIBERTÀ

La maschera veneziana come simbolo di libertà e di protesta alle regole di una società che sta perdendo di vista l’essenziale e più importante, il collegamento con il nostro sé più profondo, con la Natura, con il rispetto e la tutela del nostro Mondo.

La vita vista come un Carnevale, in cui tutti siamo invitati a partecipare in forma leggera e gioiosa. Siamo liberi di scegliere la maschera che riteniamo appropriata per ogni situazione e solo noi siamo responsabili di questa scelta.

Il popolo Huichol come uno dei pochi gruppi che non insegue il potere, ma la conservazione e la protezione di nostra Madre Terra. La libertà di seguire le proprie responsabilità e ciò che considerano importante. Il suo grande talento unico al mondo, di raccontare storie attraverso l’uso magistrale delle perline e del colore.

Obiettivi della mostra MAGIK MASKS:

  • Mostrare in Europa, America e Messico la bellezza e l’unicità di queste maschere.
  • Fare un catalogo con tutte le opere nel suo splendore.
  • Creare un ponte, un’empatia tra due mondi.
  • Dare valore, proteggere e promuovere la grande arte di fare a mano. Artigiani di Venezia e gli Huichol, sono due esempi di un’eredità magistrale che sta morendo lentamente.
  • Oggi la forza delle idee può effettivamente mostrare che le distanze sono più corte. Che le culture, i paesi, i costumi e le cose che non abbiamo mai pensato che possano fondersi, coinvolgersi e unirsi, in realtà convivono in perfetta armonia e anzi, creano bellezza.
  • Dare la possibilità di un dialogo aperto tra maschera e spettatore. Aprire uno spazio di riflessione sulla persona, la personalità, la maschera.

LE OPERE:

  • Ci sono 60 maschere
  • Ognuna è unica e irripetibile.
  • Ognuna ha una storia.
  • Ognuna è fatta a mano da artigiani di Venezia.
  • Ognuna è stata decorata con perline con le sacre mani del popolo Huichol.

Un po’ di storia

Nel 1600, le perline s’imbarcano a Venezia e fanno un lunghissimo viaggio per un interminabile oceano, fino ai centri di distribuzione di Colotlan in Oriente e Chalchiuites nel nord del Messico, dove raggiungono le mani del popolo Huichol per la prima volta.

Inizia cosi questa meravigliosa storia.

Attraverso queste maschere le perline tornano trionfanti a Venezia dopo tanti tanti anni, in un modo unico, creando un ponte senza precedenti tra mondi apparentemente lontani.

Magik Masks è anche la storia di un viaggio circolare.